Dopo l’installazione di molte soluzioni per l’innevamento sulle Alpi, MITA
Cooling Technologies ha fornito una torre a circuito aperto per un impianto
sciistico in Giappone (prefettura di Gunma). La scelta del
macchinario è stata compiuta da Sufag, che si é occupata dell’engineering e
della parte produzione neve dell’impianto.
Lo studio di progettazione Sufag ha un’esperienza internazionale
nell’ambito: ha due uffici principali in Francia e Svezia e 8 filiali distributive nel
mondo. 50.000 cannoni di neve della società sono stati installati in tutto il mondo.
L’approccio dell’azienda, come esplicitato su sito, si basa sulla massima produzione anche a
temperature marginali, facilità di manutenzione degli impianti e sostenibilità delle
soluzioni progettate per durare nel tempo.
Performance, manutenibilità e durabilità sono esigenze che hanno quindi
incontrato l’offerta delle torri di raffreddamento a circuito aperto PME-E
4103 Container CW Snow. Una serie di caratteristiche
strutturali si sono adattate anche al contesto di Gunma (prefettura nota in
Giappone, oltre che per gli impianti termali, anche per il turismo invernale).
- La portata della torre installata è di 120 m3/h: questi vengono
raffreddati ed inviati ai cannoni dell’impianto sciistico.
- La manutenibilità di tutte le torri MITA è permessa dagli ampi portelloni
laterali (per un accesso facile a tutte le parti interne da manutenere).
- Infine, la durabilità è garantita dall’utilizzo ampio della
vetroresina: materiale che non corrode.
La versione Container della torre a circuito aperto PME-E è adatta per
essere trasportata a grandi distanze all’interno di container: la sua larghezza è infatti
inferiore ai 220 cm standard.
Un ultimo fattore che caratterizza sia MITA Cooling Technologies sia Sufag. Entrambe le
società mirano ad un approccio consulenziale nei confronti
dei propri clienti, ascoltando le esigenze per consegnare un sistema su misura.